Musica contemporanea
Secolo tormentato e ricco quanto pochi altri, il Ventesimo ha assistito al lento consolidarsi dell'attività di musicisti caratterizzati da profonde differenze stilistiche e spirituali: dall'impegno di Luigi Nono, alle complesse astrazioni polifoniche dell'ungherese György Ligeti, dal passaggio minimalista di Steve Reich al mondo spirituale di Sofija Gubajdulina. Questa collana risponde al diffuso e profondo desiderio di tracciare un bilancio di queste esperienze, fornendo dei volumi di riferimento che, data la materia a cavallo tra storia e attualità, siano dei solidi punti di partenza per ulteriori sviluppi personali
L'impostazione di fondo dei volumi di questa collana, curata da Enzo Restagno, è quella della miscellanea di studi, attraverso la quale una pluralità di voci critiche si misura con i più importanti problemi connessi al singolo autore trattato. Particolare importanza riveste sempre il sostegno documentario, e in questo senso gran parte dei volumi si apre con una lunga e approfondita conversazione con l'autore, dalla cui viva voce è possibile ascoltare le radici profonde del proprio modo di intendere oggi la composizione; completano sempre i volumi un catalogo completo delle opere, e una bibliografia ragionata. Arricchisce la collana un volume dedicato alla musica cinese, importante e straordinariamente ricca tradizione musicale da noi poco conosciuta, osservata non solo nel suo divenire storico, ma anche nel suo portato di creazione contemporanea.