Gli atti dei due convegni tenutisi a Pomposa e Arezzo in occasione del millenario convenzionale della nascita di Guido d’Arezzo rappresentano il contributo più ampio sul grande teorico medioevale uscito dopo la monografia di J. Smits van Waesberghe.
La biografia di Guido e la sua attività teoretica e pedagogica sono collocate nell’ambito storico e culturale del suo tempo, aprendo nuove prospettive di studio, non solo musicologiche.