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Un concerto come prova d’esame

 

Il 19 novembre 2006 all’Umanitaria di Milano alcuni studenti concluderanno il loro ciclo universitario di studi con una prova aperta al pubblico

L'attività concertistica promossa dalla Società Umanitaria di via Daverio 7 a Milano si arricchisce e si completa attraverso una nuova collaborazione con il Conservatorio Giuseppe Verdi. Il concerto del 19 novembre, che fa parte della XXII stagione dei concerti all'Umanitaria, avrà un valore particolare perché, per la prima volta, gli allievi del Conservatorio concluderanno il loro ciclo universitario di studi con una prova aperta al pubblico durante la quale saranno valutati da una commissione composta da docenti del Conservatorio e presieduta dal Direttore dell'Istituto milanese.
Un altro concerto-esame è stato programmato all'Umanitaria per il 25 febbraio.

Continua l'impegno della Società Umanitaria per i giovani musicisti che viene spesso premiato dalla notorietà nazionale ed internazionale acquisita dai propri pupilli. La Società Umanitaria, ogni anno, premia i cinque migliori allievi dei Conservatori d'Italia e delle scuole di Alta Formazione musicale inserendoli poi tra i protagonisti delle proprie stagioni concertistiche. Dal 1 dicembre i concerti dell'Umanitaria non si terranno solo in sede ma anche in sale messe a disposizione dai Comuni di Prezzano, Buccinasco e Cesano Boscone.
Ma vediamo chi sono gli allievi del "Giuseppe Verdi" che si esibiscono il 19 novembre.

Clara Franziska Schoetensack nata ad Assisi nel 1987 inizia lo studio del violino all'età di tre anni. Nel 1998 si trasferisce a Milano e da allora studia al Conservatorio "G.Verdi", presso il quale si diplomerà quest'anno sotto la guida di Daniele Gay. Ha ricevuto riconoscimenti e primi premi in concorsi nazionali e internazionali a Genova, Varazze, Giussano, Arenzano, Perugia.

E' stata selezionata dal Conservatorio per partecipare a varie rassegne e stagioni cameristiche milanesi (Palazzo Venini, Casa Verdi, Circolo Filologico, Circolo della Stampa con "Confidenzialmente con Beethoven", Università Popolare, Università Statale, Teatro Dal Verme con la "Maratona Mozart"). Nel 2005 si è esibita nel concerto per due violini di J.S.Bach con l' "Orchestra Giovanile Aloisiana" diretta da Maurizio Dones.

Amelie Mabire comincia i suoi studi musicali al Conservatorio di Caen, in Francia, e in seguito, incoraggiata da violoncellisti come Yvan Chiffoleau, Roland Pidoux, e Mark Drobinsky , studia a Parigi per alcuni anni. Dopo aver ottenuto nel 2002 una borsa di studio della «Royal Academy of Music» di Londra, e aver frequentato la classe di violoncello di Mats Lidström e Colin Carr, consegue a pieni voti il Bachelor of Music nel giugno del 2006. In questi quettro anni ha avuto modo di studiare con i musicisti più prestigiosi: Sir Colin Davis, Sigmund Nissel (Quartetto Amadeus), Robert Cohen, Yan-Pascal Tortelier, Bernard Greenhouse, Alexander Lazarev, Alexander Satz, Joseph Seiger, Emma Ferrand... e ha ottenuto in prestito dall'Accademia un violoncello di Niccolò Gagliano del 1764.

Nel 2002 vince il primo premio al Concorso «Vatelot-Rampal» di Parigi e il primo premio al «Concours Européen du jeune Musicien» a Lempdes (France). Nel 2005 fonda il trio «PourquoiÛ» con Kaoru Yamada et Amandine Savary con cui si esibisce di frequente in tuttta Europa. Amelie ha anche studiato, all'interno dell'Accademia, viola da gamba con Richard Campbell e direzione d'orchestra con Paul Brough.

Ilaria Carnevali ha studiato con Annibale Rebaudengo presso il Conservatorio di Milano, dove si è diplomata nel 1999 con il massimo dei voti. Ha proseguito gli studi pianistici perfezionandosi con Alberto Miodini, Gianni Valentini, Robert Leherbaumer, Alain Planès, e, per la musica da camera, col Trio di Parma, Pier Narciso Masi e con Alain Meunier presso l'Accademia Chigiana di Siena. Ha fatto parte dell'Orchestra Giovanile Italiana e dell'Accademia del Teatro alla Scala. Al Conservatorio di Milano ha studiato anche composizione e attualmente sta per conseguire il biennio di specializzazione in pianoforte; inoltre segue un corso di Pedagogia Musicale al Conservatorio di Lugano, insegna pianoforte e ed è pianista accompagnatrice alla Scuola di Musica di Fiesole. Si dedica in particolare alla musica da camera, con cui ha avuto svariate e importanti esperienze con musicisti come Jacques Tys, oboista dell'Opera di Parigi, Simone Bernardini, violinista dei Berliner, il Quartetto Prometeo. Ha suonato per vari festival (Autunno Musicale di Como, Festival di Barga, Società dei Concerti di Milano, Aosta ClassicaÛ) e in importanti sale da concerto italiane e europee, tra cui la Kammermusiksaal della Philharmonie a Berlino.

19 novembre 2006
XXII stagione dei concerti all'Umanitaria
Franziska Schoetensack, violino
Amelie Mabire, violoncello
Ilaria Carnevali, pianoforte

L. van Beethoven
- Sette variazioni sul tema "Bei Maennern..." dal Flauto Magico di Mozart - Wo O 46, per violoncello e pianoforte - Sonata in Sol magg. op.96, per violino e pianoforte
F. Schubert
Trio in Sib magg. op.99 per violino, violoncello e pianoforte

Per informazioni:
Società Umanitaria, tel. 02 - 5796831
Sito Internet: http://www.umanitaria.it/

 
       
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