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News inserita il 11/09/2006 19:47:15
 
ROMA, GRANDI CONCERTI GRATUITI GRAZIE A UTO UGHI
 
Beethoven, il compito dell'artista e' di alleviare le sofferenze dell'umanita': cosi' oggi, 11 settembre, la prova generale della Sinfonia concertante per violino e viola di Mozart sara' dedicata alle vittime delle Twin Towers''. Lo ha affermato il maestro Uto Ughi presentando presentato oggi, presso l'Hotel de Russie di Roma, la IV edizione della rassegna musicale gratuita da lui ideata, ''Uto Ughi per Roma'', che avra' luogo in alcuni dei teatri e delle chiese piu' prestigiosi di Roma, dal 20 settembre al 9 ottobre.

La stagione autunnale romana si apre con l'iniziativa musicale realizzata per diffondere la conoscenza della musica classica tra i giovani: dieci concerti gratuiti, a partire dalla serata inaugurale all'Auditorium Conciliazione durante la quale Uto Ughi rivestira' il doppio ruolo di solista e direttore dell'Orchestra I Filarmonici di Roma con il primo violino Marise Reagard. Tra gli altri appuntamenti, la ''lezione concerto'' tenuta dal maestro Ughi per gli studenti delle scuole medie superiori (27 settembre) e la consegna del premio alla carriera a Giorgio Albertazzi (9 ottobre, Teatro dell'Opera). Per conoscere il programma e' possibile visitare il sito www.utoughiperroma.com.

''In programma non troverete nomi altisonanti perche' il nostro scopo e' diverso - ha spiegato il maestro Ughi - vogliamo avvicinare i giovani alla musica classica e far conoscere i nuovi talenti al grande pubblico. Una provocazione culturale, una difficile battaglia contro l'appiattimento culturale, il dominio delle mode e la proposta spettacolare che allontana i giovani dalle proprie radici''. Una lotta che Uto Ughi, a partire dal suo Festival, conduce anche bussando alle porte delle istituzioni: a quelle del ministro per l'Istruzione, ''la Moratti non ha realizzato nulla di cio' che aveva promesso - ha dichiarato il maestro Ughi - quindi oggi lancio un appello al ministro per l'Istruzione Giuseppe Fioroni affinche' incentivi l'insegnamento della musica nelle scuole''; e a quelle della Rai perche' la grande musica torni in prima serata.