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News inserita il 03/11/2006 15:18:18
 
Un anno di successi tra il Giappone e l’Europa
 
Si chiude con un bilancio lusinghiero il 2006 all’estero de “i Solisti di Perugia”.
A dicembre l’ensemble registrerà per Kamerata Tokyo l’integrale per oboe di Albinoni. Ospite Thomas Indermühle.

“È stato un anno molto importante, in cui siamo riusciti a portare avanti con successo la nostra attività in Italia e, allo stesso tempo, a confermarci come orchestra di livello internazionale. All’estero – esordisce Luca Arcese, presidente e violinista de “i Solisti di Perugia” – abbiamo infatti ottenuto ottimi risultati in piazze importanti per la musica classica”.
L’orchestra d’archi perugina, da quasi 10 anni ambasciatrice dell’eccellenza musicale umbra nel mondo, è infatti una presenza fissa nel prestigioso Kusatsu music festival di Tokyo, “ma è sicuramente il successo europeo a inorgoglirci – prosegue il presidente – perché è proprio l’Europa il banco di prova più importante per qualsiasi ensemble di musica classica”.
Nel Vecchio Continente, “i Solisti” hanno partecipato, nel 2006, a festival in Spagna (Javea), Francia (Cannes, “Des artes” di Saint Cyprien, “Pablo Casals” di Prades”) e Germania (Bad Homburg), raccogliendo ovunque consenso di pubblico e critica. “Ci ha fatto particolarmente piacere – prosegue il violinista – oltre alla calorosa accoglienza che ci è stata riservata ovunque, anche l’interesse da parte di molti giornali specializzati e particolarmente autorevoli, come il tedesco Frankufurter Allgemeine Zeitung, che ha dedicato un bell’articolo ad un nostro concerto”.

Soddisfazioni per i musicisti perugini sono arrivate anche dalla vendita all’estero dei cd, registrati con la prestigiosa etichetta nipponica “Kamerata Tokyo” che, “nonostante le difficoltà del mercato internazionale, stanno andando molto bene”.
Così bene che a dicembre la casa discografica giapponese tornerà in Umbria, all’ex-chiesa di Santa Croce di Umbertide, per realizzare il diciassettesimo album del sodalizio con l’orchestra perugina: con la partecipazione straordinaria di Thomas Indermühle, oboista di fama internazionale, verrà registrato l’integrale di concerti per oboe di Tomaso Albinoni.