FORLI’ – La città ospita grandi nomi della musica per la settima edizione della rassegna “Grandi Interpreti”. La manifestazione, curata dall’associazione culturale Amici dell’arte e dalla Fondazione Carisp di Forlì, accoglierà come sempre artisti locali, che offrono interpretazioni caratterizzate dall’eclettismo tra vari generi musicali. “E’ questa la prova più evidente della ricchezza e della vivcacitàdel tessuto culturale cittadino”, afferma Piergiuseppe Dolcini, presidente della Fondazione Carisp Forlì.
“Questo evento – sottolinea il presidente dell’associazione Amici dell’arte, Giuseppina Ferranti – è nato nel 2001, con l’intento di offrire l’occasione di un’esibizione ai musicisti del territorio. Quest’anno lo dedichiamo al ricordo di Maria Carla Brumat, che ha seguito con passione questa rassegna, fin dalla sua nascita”.
Il primo appuntamento, all’Aula magna dell’Università, è per sabato 20 ottobre, alle 21. Si esibiranno “Tango y algo mas”, tre miusicisti del teatro “La Scala” di milano, che eseguiranno, tra gli altri, alcuni brani di Astor Piazzolla. Ai sassofoni Mario Marzi, alla fisarmonica Simone Zanchini e al pianoforte Paolo Zannini.
Si passa al repetorio di musica classica appartenente al periodo romantico, con l’Orchestra da Camera di Ravenna, diretta dal maestro Paolo Manetti che sottolinea “scelgo brani che non vengono eseguiti di frequete”. Alla chiesa del Carmine, il 27 ottobre, alle 21, si potrà ascoltare la musica sinfonica del sette-ottocento.
Ultimo appuntamento con un omaggio a Boccherini ed alle sue musiche per quintetto. I brani saranno magistralmente eseguiti da Piero Bonauguri alla chitarra, Roberto Noferini e anna Noferini ai violini, Luca Moretti alla viola e Andrea Noferini al viloncello. Appuntamento sempra alle 21 alla chiesa del Carmine, il 19 novembre.
Alla manifestazione di quest’anno collabora anche il Lions Club Forlì Host, “per onorare un forte legame con il maestro Giordano Noferini”, sottolinea il presidente Sauro Bovicelli.
Chiara Fabbri |
